Esposizione collettiva "Fotoinfortezza" di:
Vincenzo Ammazzalorso, Vincenzo De Felici, Cleto Di Giustino, Paolo Di Nanna, Romualdo Falini, Francesco Oronzii, Fabrizio Sclocchini, Valerio Tiberio, Roberto Tullj.
Ammazzalorso documenta, fra l’altro, alcuni piccoli gioielli di Praga: la finestra di una bottega di pittore, una carrozzella “old fashioned”, un tramonto sulle rive della Moldava. Notevole essenzialità delle forme e abilità nell’uso del colore.
Ormai, ovunque, è possibile vivere esperienze molteplici, trovarsi in mezzo alle più svariate correnti di traffico culturale. Una prova di tale ricchezza è data proprio da questi lavori, dove è facile vedere i frutti dell’insegnamento delle “celebrità”, ma anche la timidezza dell’allievo che cede lentamente il passo a una coscienza di sé e dei propri mezzi sempre più chiara e risoluta. Nella faticosa ricerca di un linguaggio, ad un certo punto i moduli di origine riescono a trasformarsi in qualcosa di vitale e finiscono per costituire un sottofondo culturale prezioso e vigoroso.